Ferragosto.......per molti sinonimo di mare.....per molti.......ma non per noi! Indecisi sulla meta fino all'ultimo momento organizziamo l'escursione come sempre solo la sera prima! Questa volta con delle richieste ben precise: poco dislivello, progressività nella salita, massimo 10 km da fare per la maggior parte all'ombra vista la calura estiva! La scelta è ricaduta dunque su questo magnifico giro ad anello che dalla fonte di S. Serena ci ha portato fino alla vetta del M. Gemma e ritorno.
Località: Supino (Frosinone)
Superato con la macchina il paese di Supino si arriva dopo pochi chilometri alla fonte di S. Serena ove è possibile lasciare la macchina nel comodo parcheggio antistante. Si procede dunque sul sentiero Cai 724 ben tracciato la cui prima parte è costituita da uno sterrato completamente esposto al sole (non il massimo per i mesi estivi); dopo 800 metri dalla partenza si prende la deviazione verso sinistra che immette sul sentiero della cresta ovest del M. Gemma. entrando in un fitta vegetazione a noi molto gradita!
La salita sulla cresta Ovest non presenta particolari difficoltà, il sentiero è sempre ben segnato e l'alternanza di zone scoperte a zone di sottobosco permette di svolgere l'escursione anche nei mesi estivi. Gli scorci che si aprono salendo sono veramente stupendi e ripagano in toto la fatica e la calura.
L'arrivo sulla vetta è stato per me inusuale, abituato a cime spoglie con marcatori quali croci o pietre commemorative, la sommità del M. Gemma è completamente ricoperta dalla vegetazione ed è priva di qualsivoglia iscrizione leggibile. Si procede poi per un breve tratto in discesa che porta al punto più panoramico dell'escursione contrassegnato da una grossa croce di metallo. La vastità dello scenario riempie il cuore ed è il luogo ideale per consumare il pranzo al sacco e recuperare le energie per la discesa!
La prima parte del ritorno prevede di procedere a ritroso sullo stesso sentiero dell'andata fino al bivio dove bisogna svoltare a sinistra per la direttissima che riporta a S. Serena. La discesa avviene attraverso un sentiero sterrato reso scivoloso dalla presenza di foglie e dalla pendenza ma che nel complesso è risultato agevole.
Si arriva così sulla strada asfaltata che dopo 500 metri riporta al punto di partenza e alla fonte di S. Serena tappa obbligatoria in estate!!
Conclusioni e suggerimenti: una semplice escursione alla portata di tutti, priva di tratti esposti e con pendenza moderata e progressiva, il periodo migliore per svolgere l'escursione rimane la primavera o l'autunno anche se l'elevato grado di copertura lo rendono praticabile anche in estate.
Si consigliano almeno 2L di acqua a persona.