Escursione nata per caso la sera prima, non sapendo dove andare ed essendo stato sul M. Miletto solo una volta in inverno e nel cuore di una bufera di neve (si ringrazia M. Albero per la vicenda) mi sono detto perchè no? Sapevo che la salita al Miletto era da considerarsi facile quindi ho pensato bene di cercare il modo di complicarmi la vita.......Dopo una rapido giro si W.L. ho trovato ciò che cercavo, una traccia che passasse per i circhi glaciali rendendo l'escursione decisamente più interessante!!
Come da aspettative la salita alla prima vetta non ha posto nessun particolare problema fatto salvo il peso dello zaino con tutta l'attrezzatura fotografica.... Molto bello il paesaggio dalla vetta anche se per certi aspetti deturpato dalle infrastrutture dell'impianto sciistico. Dopo le classiche foto di rito che vi risparmio per ovvi motivi si comincia la discesa. La prima parte non presenta difficoltà e lascia ben sperare per il proseguo all'ignaro escursionista! Presa con calma concedendomi il lusso di scattare più di qualche foto, raggiungo il primo circo glaciale. Tutto sembra andare per il meglio quando ecco che il sentiero segnato dai simboli Cai assume tutta un'altra traiettoria rispetto a quanto riportato dalla traccia in mio possesso. Ci siamo ogni volta che succede una cosa del genere c'è da aspettarsi di tutto. In breve tempo il largo e segnato sentiero si trasforma in un'angusta poco visibile traccia segnata dal percorso degli animali.
Da qui in avanti sono un susseguirsi di traversi su ghiaioni e passaggi su roccette per una durata molto superiore a quanto potessi pensare ma che mi hanno regalato dei paesaggi unici!
Conclusioni: Escursione bella ma impegnativa non adatta a chi soffre di vertigini e da fare con l'ausilio del Gps per non rischiare di imboccare tratti sbagliati dei ghiaioni!!
Piccolo elogio funebre per l'Alpha 900: Mia buona compagna di mille avventure, siamo arrivati sulla vetta e tu con i tuoi ultimi scatti sei riuscita a regalarmi un ultimo fantastico panorama! Grazie di tutto!